Yoga e mal di schiena
Cos’è lo yoga?
Lo yoga moderno è una pratica sportiva che sfrutta il mantenimento di diverse posture dette figure, al fine di migliorare la resistenza, forza ed elasticità muscolare. Questa tipologia di esercizi può essere sfruttata anche al fine di prevenire dolori muscolari o rigidità che possono essere dettate dalla mancanza di movimento.
Mal di schiena dopo aver fatto yoga, perché?
Il mal di schiena, che può essere un mal di schiena basso, lombare, o più alto (cervicale), quando si verifica dopo aver svolto dello yoga, può essere dato dall’eccessiva stimolazione del corpo, e si può verificare principalmente quando si inizia a praticare la disciplina. In questi casi il dolore alla schiena è imputabile ad un aumento del carico al fronte di una capacità di carico della schiena che invece rimane invariata.
Cosa fare dopo aver avuto un mal di schiena?
A seguito di un dolore acuto alla schiena, svolgere un percorso specifico di riabilitazione risulta essere la scelta migliore secondo gli ultimi studi scientifici, i quali inoltre suggeriscono di mantenere una forza muscolare adeguata allo stile di vita svolto, al fine di ridurre il rischio di incorrere in dolori muscolari o infortuni muscolari, per farlo una ginnastica contro il mal di schiena che segua le linee guida dello yoga può essere una scelta valida se praticata con costanza, tanto quanto corsi di ginnastica medica o pilates.
Quali posizioni possono alleviare il mal di schiena?
Non risulta esistere una posizione yoga prestabilita che possa migliorare il mal di schiena, lombare o dorsale, tuttavia, quando parliamo di lombalgia, è necessario non ridurre eccessivamente il movimento della schiena nonostante il dolore, di conseguenza, se tollerato, è possibile praticare più figure yoga, riducendo momentaneamente l’escursione articolare e l’attivazione muscolare. Tuttavia risulta fondamentale inquadrare la problematica dolorosa, al fine di poter stabilire se è necessario evitare dei movimenti particolare, di conseguenza affidarsi a personale specializzato risulta comunque la soluzione più corretta